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La Rubrica del Direttore

La rubrica del Direttore – Gennaio 2017

 

Salve a tutti,

sono Silvana Ghigino, la persona che da oltre trent’anni si occupa degli studi e dei progetti di restauro relativi del parco Pallavicini. Da quattro mesi ormai il parco è gestito da un soggetto privato che mi ha affidato la direzione di questa grande e articolatissima ‘macchina’ da cui io sono letteralmente affascinata. Questo giardino coniuga in sé tutta una serie di meraviglie, di valori e significati che lo rendono molto più di una semplice opera d’arte; una sorta di dichiarazione
di intenti sul ‘buon vivere’, un teatro di bellezza, un luogo di incontro con tutto ciò che sta attorno a noi e tutto ciò che si nasconde dentro di noi.

Ormai da un po’ di anni, perlomeno i sei dedicati al restauro, la mia attività è sempre più mirata a questo bene; sono grata al fato che mi ha permesso di riempirmi l’anima di tanto splendore, di tanta natura, di splendidi tramonti tra le falde della pagoda cinese o allo ski-line dell’Appennino visto dal torrione del Castello. Ringrazio il marchese Pallavicini e il suo architetto Michele Canzio per averci lasciato un oggetto di questa levatura e sono felice di potermi dedicare a proteggerla, conservarla e valorizzarla. E nel fare questo ho piacere di mettermi in comunicazione con tutti voi che vorrete leggere le mie news su quello che succede dietro le quinte, sul nostro lavoro, le nostre piccole vittorie, le sconfitte inevitabili e la grande voglia di ‘non mollare mai’.

Purtroppo il parco è stato recentemente colpito da un grave incendio che ha interessato la parte alta dedicata al II atto del racconto romantico di Michele Canzio.

I danni sono cospicui, in parte a carico della vegetazione, in parte relativi alla stabilità delle ripe scoscese che improvvisamente sono state denudate dal naturale governo dovuto agli apparati radicali o private del contributo di interventi di ingegneria naturalistica, purtroppo andati in fumo.

Ma, come si suol dire “poteva andare peggio” infatti sono salvi gli edifici e buona parte del territorio, anche grazie agli sforzi dello staff del parco che ha prontamente contrastato il fuoco che giungeva da villa Doria e all’intervento solerte dei Canadair e dei vigili del fuoco.

Grazie ai volontari dell’Associazione Amici di villa Durazzo Pallavicini, ai vicini che sono intervenuti, ai volontari, singoli o di varie associazioni, che ci hanno aiutato a ripristinare l’ordine del parco per poter riaprire al pubblico e ai tanti che non hanno potuto essere ospitati ma che, confido, parteciperanno in futuro.

Grazie ai giornalisti e alle televisioni che ci hanno sostenuto facendo conoscere a tutti cosa stava succedendo; grazie alla redazione di “Striscia la notizia” che ha allargato la comunicazione su scala nazionale.

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che hanno già pensato di aiutare economicamente il parco, in particolare per l’acquisto di nuove piante. L’associazione A di VDP si farà direttamente carico di raccogliere i graditissimi contributi che saranno man mano utilizzati per il ripopolamento del bosco mediterraneo a completamento dei lavori straordinari di ripristino strutturale che il Comune di Genova realizzerà.

Grazie al vivaio Gaggero di Carasco che ha già reso disponibili gratuitamente circa 200 arbusti che andranno ad integrare il sottobosco in area Castello e Tombe.

Grazie a tutti coloro che verranno a visitare il parco contribuendo così alla riuscita di questo progetto di conservazione e valorizzazione.

ENIT
Buone Feste

da Villa Pallavicini
RIDUZIONI PER CHI VIAGGIA CON


I visitatori con disabilità motoria potranno accedere al parco utilizzando l’ascensore all’interno del Museo di Archeologia.
Si consiglia la prenotazione a info@villadurazzopallavicini.it